Di seguito vi dò una ricetta facile facile, ma da figurone. Può essere usata anche per il pranzo di Natale in alternativa al più tradizionale tacchino farcito.
Prendete un bel girello di vitello, delle dimensioni e del peso adatto al numero dei vostri ospiti e commensali; legatelo per bene o fatelo mettere in una rete dal vostro macellaio.
Mettete in una pentola di forma allungata un paio di dita di olio, fate scaldate bene, mettetevi il girello e fatelo rosolare su tutti i lati, in modo da "sigillarlo".
Aggiungete uno spicchio d'aglio e un trito di cipolla, sedano e carota. Fate rosolare tutto.
Aggiungete due dadi, vino e latte e tenete a cuocere per ore.
Alla fine, fate raffreddare e tagliate il girello a fette sottili, che riscalderete al momento di servire con la salsina del trito di verdure ben cotta.
Se il condimento-salsa che resta nel tegame è abbondante potrete condirvi delle belle tagliatelle emiliane cotte al dente.
BUON APPETITO!
Ah, dimentivavo, tutta la casa vi profumerà piacevolmente dell'aroma del vino evaporato in ebollizione .....
"TIRA E ..... molla" E' IL BLOG DI UNA DONNA MODERNA, COME TANTE DIVISA TRA FAMIGLIA FIGLI LAVORO CARRIERA, IN BILICO ED .... EQUILIBRIO TRA PASSATO E FUTURO, NOVITA' E TRADIZIONE
venerdì 17 dicembre 2010
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