"TIRA E ..... molla" E' IL BLOG DI UNA DONNA MODERNA, COME TANTE DIVISA TRA FAMIGLIA FIGLI LAVORO CARRIERA, IN BILICO ED .... EQUILIBRIO TRA PASSATO E FUTURO, NOVITA' E TRADIZIONE
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venerdì 18 ottobre 2013
Monti si dimette da Scelta Civica? io non ci capisco più niente!
giovedì 3 ottobre 2013
ANCORA VENTI DI CRISI
Tutto quello che è accaduto ieri nel nostro Parlamento è destabilizzante. Se i nostri rappresentanti non sanno che fare, cambiano idea più volte di seguito in pochi minuti, noi cittadini, da loro "amministrati", come dovremmo sentirci?
La domanda ovviamente è solo retorica. Ci sentiamo smarriti perchè abbiamo netta l'impressione che siano atto, da parte della maggior parte dei parlamentari, meri tatticismi e non misure intraprese per il bene superiore del Paese.
Fiducia sì, fiducia no, fino all'ultimo. Non è corretto. Intento l'IVA è aumenta di un punto percentuale, intanto non ci sono fondi per rifinanziare la CIG, intanto non vi è ancora un serio progetto di legge sulla legge elettorale. Anche questo perchè la cosa fa comodo ai rappresentanti e non ai rappresentati.
domenica 19 maggio 2013
POLITICA
A giorni si vota nella mia città. Sono state presentate solo due liste, civiche, apartitiche. C'è il totonomi, ci si chiede chi vincerà. Non saprei dirlo. Da una parte e dall'altra, vedo solo due agglomerati informi di gente con ben poco in comune.
Credo che chi voglia fare politica bene e ad un certo livello dovrebbe accantonare il proprio interesse personale, sentirsi chiamato come ad una missione: fare il bene del Paese, della città, delle istituzioni, cercare di innovare, verificare, fare studi per promuovere il miglioramento possibile della vita associata.
Ma so anche che la politica è lotta, potere, compromesso, mediazione, interesse.
Formica, un personaggio politico della nostra prima repubblica, diceva che la politica è merda e sangue e credo sia così.
Passione e schifezze.
Allora, qui da noi, che vinca il migliore, chi ha più colpi spari, ma spero vivamente che non salgano agli onorevoli scranni del comune imprenditori o loro prestanomi che sperano di andare a governare la cosa pubblica per fare solo il loro bieco interesse, a vendersi e ricomprarsi a basso prezzo la città, gente di bassa lega, ignorantoni, "professionisti" in cerca di incarichi e consulenze, di danaro facile per chi non sa cosa sia guadagnarne con sudore, preparazione, sacrificio, impegno, capacità. Spero i tempi siano maturi perchè la gente, il popolo nel chiuso della cabina elettorale, nel profondo della coscienza dica no alla politica del piacere, del clientelismo e del compromesso.
martedì 8 gennaio 2013
PER L'ITALIA
...è giunto il momento di fare di più. Forse di impegnarsi in prima persona, con coraggio e volontà!
venerdì 14 dicembre 2012
POLITICA
Il termine politica viene dal greco polis, città. Dunque si rifà al concetto nobile del vivere sociale, dell'integrazione civica, del naturale consorzio umano.
Allo stato invece la politica è per lo più mala politica, è degrado, è bieco interesse personale a scapito della collettività.
Al momento i nostri politici, che dovrebbero fieramente e lealmente fare gli interessi di tutti, della collettività dell'Italia, stanno solo cercando di capire come mantenere il loro potere politico, personale ed economico per il tempo che verrà dopo le prossime elezioni.
Allo stato invece la politica è per lo più mala politica, è degrado, è bieco interesse personale a scapito della collettività.
Al momento i nostri politici, che dovrebbero fieramente e lealmente fare gli interessi di tutti, della collettività dell'Italia, stanno solo cercando di capire come mantenere il loro potere politico, personale ed economico per il tempo che verrà dopo le prossime elezioni.
martedì 27 novembre 2012
DENUNCIA SOCIALE

Ora è arrivato il momento di cambiare, perchè è evidente che l'egoismo, la furbizia, il frega-frega, le tangenti, la corruzione, non portano a nulla, anzi portano ad un grande disastro sociale, pressocche' generalizzato.
Allora basta!
Inutile aspettare le riforme della politica.
Bisogna cominciare dal basso, da ciascuno di noi. Il cambiamento non deve venire da fuori, ma da dentro.
Ognuno deve fare, fino all'ultimo, il proprio dovere e deve pretendere che gli altri lo facciano. Con l'esempio, la denuncia, la civile protesta, se necessario.
A cominciare con il pretendere lo scontrino fiscale dal parrucchiere o dall'idraulico.
Se tutti pagano le tasse, tutti pagheremo meno tasse.
Se tutti faranno il proprio dovere, senza sprechi, avremo più servizi.
Allora via con la denuncia sociale di tutto ciò che non va!lunedì 16 luglio 2012
POLITICA
Torna Berlusconi? Sono d'accordo con Bersani, è agghiacciante davvero.
Intanto, la crisi incalza a colpi di spread e declassamenti.
E il PD è spaccato sulla regolamentazione delle unioni gay. Ma sono convinta che in un paese come il nostro, ancora impregnato di religiosità e di una visione della vita poco laica, forse per la presenza del Vaticano, la questione dovrà essere risolta con una legge subito sottoposta al vaglio popolare di un referendum, come accadde per aborto, fecondazione assistita e divorzio.
Intanto, la crisi incalza a colpi di spread e declassamenti.
E il PD è spaccato sulla regolamentazione delle unioni gay. Ma sono convinta che in un paese come il nostro, ancora impregnato di religiosità e di una visione della vita poco laica, forse per la presenza del Vaticano, la questione dovrà essere risolta con una legge subito sottoposta al vaglio popolare di un referendum, come accadde per aborto, fecondazione assistita e divorzio.
venerdì 18 maggio 2012
E BRAVO HOLLANDE!
Il neo eletto Presidente francese si è appena ridotto lo stipendio: da circa € 21.000,00 al mese a € 14.000,00.
Ovviamente i suoi ministri hanno seguito l'esempio.
Non è che una cosetta del genere viene in mente anche ai nostri cari politici???
giovedì 12 gennaio 2012
DOPPIO NO
Ci sono stati due fatti, abbastanza gravi, nella vita pubblica del nostro Paese, verificatisi oggi, che non mi sono piaciuti affatto: il no della Consulta al Referendum Popolare sulla legge elettorale e il no della Camera all'arresto di Cosentino, coordinatore del PDL in Campania.
Pare che le Istituzioni non siano completamente in linea con le opinioni e la volontà popolare, ma il momento è così duro e difficile che bisogna solo stringere i denti e andare avanti!
venerdì 18 novembre 2011
CHI é IL SESSANTUNESIMO?
Il Governo Monti, dopo aver incassato la fiducia al Senato, ha oggi ottenuto una larghissima, inedita maggioranza anche alla Camera. Solo in 61 gli hanno votato contro: i 59 leghisti e il solito noto Scilipoti. Vorrei sapere: CHI E' LO SCIAGURATO SESSANTUNESIMO?
mercoledì 2 novembre 2011
CHE TEMPI!!!
Mi sento arrivata ad un punto in cui tutto, tutte le mie scelte di vita, sono in forte discussione. Il lavoro, la professione, la vita privata, vorrei poter cambiare tutto.
E ci sto seriamente pensando, ma anche in tutto il resto del mondo gira male.
L'Italia sembra economicamente e politicamente cotta. Berlusconi è finito, ma non si arrende, non accetta la realtà di una disistima globale, resta abbarbicato alla poltrona di premier e sta tirando a fondo tutti noi insieme a lui.
Cicchitto, Gasbarri, Bossi, Scilipoti ed altri sono corresponsabili del disastro, perchè non staccano la spina neanche di fronte alle evidenze mondiali. A questo punto mi sento, seppure meridionale, di dire lode lode lode a Tosi e simili.
L'economia. Che fare, che fare dei nostri risparmi, dei nostri investimenti, del nostro futuro, dei contributi, delle pensioni, dei depositi bancari. Mettiamo tutto, quel poco che resta, in una cassetta sotto le mattonelle di casa o continuiamo a fidarci delle banche? Falliranno tutte, fallirà lo Stato, che paga pensioni baby, prebende a politici e super managers o ci salveremo, come sempre, da buoni italiani per il rotto della cuffia!?
Ai posteri l'ardua sentenza, chi vivrà vedrà. Per ora corsa alla messa in sicurezza.
In tutto questo i miei tre prodi proli sono in vacanza-ponte a scuola e fanno di tutto e di più, contribuendo al mio scoramento. Sabato, insieme ad un amico, si sono messi a giocare a rugby in casa e hanno letteralmente scardinato un armadio. Dio mi aiuti!!!
lunedì 26 settembre 2011
SBAGLIARE È UMANO .......
.......... perseverare è diabolico. Oggi (ante) i nostri rappresentanti politici in Parlamento hanno detto no all'arresto di Milanese. L'opposizione aveva chiesto ed ottenuto il voto segreto, sperando in libertà di coscienza e responsabilità, ma Bossi e la lega hanno deciso di non staccare ancora la spina.
In cambio di cosa?
In cambio di cosa?
martedì 20 settembre 2011
È tutta colpa di Scilipoti!
Se Vittorio Emanuele di Savoia fu considerato responsabile di aver consegnato l'Italia a Mussolini e di aver permesso la cosiddetta marcia su Roma, che diede vita al ventennio fascista, così Scilipoti e gli altri millantati responsabili sono stati, circa un anno fa, e vanno considerati i colpevoli del voto di fiducia al terzo o quarto Governo Berlusconi, voto che forse ci costerà il tracollo finanziario.
Italiani, brava gente, ignavi.
Ventanni di fascismo con, in dono, l'alleanza con Hitler, la seconda guerra mondiale e la sconfitta e vent'anni con Berlusconi con, in dono, il decadimento dei costumi e della morale, il velinismo e la disfatta economica.
Siamo ancora in tempo a svegliarci, ma veloci!!!!!
Italiani, brava gente, ignavi.
Ventanni di fascismo con, in dono, l'alleanza con Hitler, la seconda guerra mondiale e la sconfitta e vent'anni con Berlusconi con, in dono, il decadimento dei costumi e della morale, il velinismo e la disfatta economica.
Siamo ancora in tempo a svegliarci, ma veloci!!!!!
CRISI
La situazione economica internazionale è veramente disastrosa e anche noi stiamo per andare a picco.
Non riesco a star tranquilla. Faccio spesso il giro delle banche per chiedere informazioni, ma le notizie sono allarmanti. La Grecia, di fatto, anche se la cosa non è ufficiale, è fallita. Così come tempo fa è fallita l'Islanda, l'Argentina, l'ex Unione Sovietica. Cosa significa per uno stato fallire, andare in default?
Significa cominciare a praticare tagli spietati, fare macelleria sociale, ridurre drasticamente i servizi, non restituire il debito, ossia i titoli di Stato o non pagare gli interessi. Dopo la Grecia può toccare a noi, a Italia, Francia e Spagna.
Abbiamo circa duemila miliardi di debito pubblico, debito di gran lunga superiore al PIL. Queste cifre blu non le sappiamo nemmeno scrivere, troppi zeri, troppo irreali, troppo al di fuori e al di sopra dei nostri piccoli bilanci familiari, dei nostri conti della spesa. Non oso immaginare cosa ci può accadere, ma quello di cui sono convinta e che Berlusconi deve andarsene via, a casa a fare ilnonno, a riconciliarsi con la sua Veronica, angelo del focolare o alle Antille a vivere la sua disperazione di essere finito, di essere vecchio.
La verità è che la situazione di per sè è tragica e quindi ci sarebbe almeno bisogno di un Governo serio, di qualsiasi colore.
Sono contraria ed elezioni ora. È ormai troppo tardi, ma gli alleati di Governo, Bossi e gli altri, dovrebbero staccare la spina. Altrimenti saranno corresponsabili del disastro berlusconiano ed economico.
Non riesco a star tranquilla. Faccio spesso il giro delle banche per chiedere informazioni, ma le notizie sono allarmanti. La Grecia, di fatto, anche se la cosa non è ufficiale, è fallita. Così come tempo fa è fallita l'Islanda, l'Argentina, l'ex Unione Sovietica. Cosa significa per uno stato fallire, andare in default?
Significa cominciare a praticare tagli spietati, fare macelleria sociale, ridurre drasticamente i servizi, non restituire il debito, ossia i titoli di Stato o non pagare gli interessi. Dopo la Grecia può toccare a noi, a Italia, Francia e Spagna.
Abbiamo circa duemila miliardi di debito pubblico, debito di gran lunga superiore al PIL. Queste cifre blu non le sappiamo nemmeno scrivere, troppi zeri, troppo irreali, troppo al di fuori e al di sopra dei nostri piccoli bilanci familiari, dei nostri conti della spesa. Non oso immaginare cosa ci può accadere, ma quello di cui sono convinta e che Berlusconi deve andarsene via, a casa a fare ilnonno, a riconciliarsi con la sua Veronica, angelo del focolare o alle Antille a vivere la sua disperazione di essere finito, di essere vecchio.
La verità è che la situazione di per sè è tragica e quindi ci sarebbe almeno bisogno di un Governo serio, di qualsiasi colore.
Sono contraria ed elezioni ora. È ormai troppo tardi, ma gli alleati di Governo, Bossi e gli altri, dovrebbero staccare la spina. Altrimenti saranno corresponsabili del disastro berlusconiano ed economico.
venerdì 16 settembre 2011
... la Lega dovrebbe proprio staccare la spina al Governo. Per riguadagnare un po' di faccia, di credibilità ed elettori. Non si può andare avanti con Berlusconi Presidente del Consiglio. E'Arrivato il momento di mettersi da parte. Stiamo colando a picco. Certo, anche le elezioni ora sarebbero un disastro. La crisi economica è troppo forte ....
martedì 5 luglio 2011
AUTOGOL
La Fininvest è stata condannata ad un risarcimento di 750 milioni di euro nei confronti della CIR di Di Benedetti per la nota faccenda del lodo MONDADORI. Il Tribunale ha pronunciato una sentenza di primo grado. Il team di avvocati di Berlusconi ha proposto appello, ma intanto la sentenza è esecutiva per legge, come tutte le sentenze emesse dai magistrati italiani. Allora che si fa? Mentre il Paese è in panne e deve preparare la manovra estiva per far quadrare i conti e rispondere alle richieste dell'Europa, il Governo ci prova, ancora una volta, come sempre, a fare leggi ad personam, a sistemare i fatti di famiglia. In manovra è stata introdotta una norma che sospenderebbe l'esecutività di sentenze di condanna al pagamento di forti somme. La legge è stata letta con attenzione, spulciata parola per parola da giornalisti, magistrati, politici di opposizione e dal Presidente della Repubblica, ovviamente, che dovrebbe promulgarla e l'inghippo è saltato subito fuori. Tanato, caro premier, hai fatto solo una pessima figura e l'ennesimo autogol, forse quello della sconfitta finale.
mercoledì 15 giugno 2011
REFERENDUM III
I risultati dei referendum sono ormai noti e pienamente consolidati. Sono netti. La maggioranza degli italiani è andata a votare, dunque non solo il popolo di sinistra o dei comitati, ma il 57% degli aventi diritto, da individuarsi in maniera trasversale.
Tutti e quattro i quesiti hanno avuto la maggioranza dei sì, perlomeno al 96%.
I politici, i giornalisti, gli opinionisti dicono la loro, commentano il voto.
È un voto di merito e contenuto o è un voto contro il Governo?
Credo che sia nato e vada interpretato fortemente nel merito. Gli italiani hanno espresso in maniera netta ed inconfutabile la loro contrarietà alla legge Ronchi sull'acqua e al nucleare in Italia, sebbene sull'onda emotiva di Fukushima. Forse quello meno sentito, in genere, è stato quello sul legittimo impedimento, che se fosse stato votato da solo probabilmente non avrebbe raggiunto il quorum.
Il risultato finale, comunque, si connotata in maniera eminentemente politica ex post e sta a significare che gli italiani, allo stato, non gradiscono affatto la politica interna di questo Governo.
Tutti e quattro i quesiti hanno avuto la maggioranza dei sì, perlomeno al 96%.
I politici, i giornalisti, gli opinionisti dicono la loro, commentano il voto.
È un voto di merito e contenuto o è un voto contro il Governo?
Credo che sia nato e vada interpretato fortemente nel merito. Gli italiani hanno espresso in maniera netta ed inconfutabile la loro contrarietà alla legge Ronchi sull'acqua e al nucleare in Italia, sebbene sull'onda emotiva di Fukushima. Forse quello meno sentito, in genere, è stato quello sul legittimo impedimento, che se fosse stato votato da solo probabilmente non avrebbe raggiunto il quorum.
Il risultato finale, comunque, si connotata in maniera eminentemente politica ex post e sta a significare che gli italiani, allo stato, non gradiscono affatto la politica interna di questo Governo.
domenica 12 giugno 2011
Referendum
Domenica di svago e riposo, eppure domenica di senso civico, a votare per i referendum. Il mio quorum batte forte ed io a votare sono andata. Quattro sì, tondi tondi, per dire no al nucleare, da studiare ancora, da mettere in assoluta sicurezza, se qualcosa di assoluto in questa nostra umana vita imperfetta è possibile; no alle speculazioni dei privati sull'acqua, essenza e simbolo della vita stessa; no agli impedimenti veri o asseriti del premier e di altri suoi simili. Sono impaziente di conoscere i risultati e spero fortemente che il senso civico degli italiani abbia la meglio su tutto, sugli impegni, sulla pigrizia, sull'incoscienza, sull'ignavia, sulla voglia di andare al mare e non pensare a nulla. Ma proprio quest'anno, quello del nostro 150° compleanno potrebbe essere quello giusto .....
martedì 31 maggio 2011
Sanremo vince le elezioni
A Napoli e a Milano disfatta del PDL. Sindaci delle due città simbolo, capitali del sud e del nord , rispettivamente, l'ex PM Luigi de Magistris e l' avv. Giuliano Pidapia. Entrambi ieri hanno festeggiato fino a tarda ora, entrambi durante la campagna elettorale, erano stati sostenuti dal professore e cantautore Roberto Vecchioni, vincitore del Festival con la canzone Chiamani ancora amore.
Travolgente effetto Sanremo!
Travolgente effetto Sanremo!
domenica 15 maggio 2011
SESSO BATTE POLITICA 1 a 0
Pare che molti maschietti non sappiano resistere ai loro piu' bassi appetiti. Scandali sessuali stroncano carriere lanciatissime. Accade in genere a uomini potenti e molto impegnati, a maschi stressati e a uomini di successo in senso lato. Ne sono state vittime note sportivi del calibro di Mike Tyson e Tiger Wood, ma spesso chi scantona col sesso e' un politico e poi , chi piu' chi meno , ne fa le spese. L'opinione pubblica infatti non perdona e se non sempre vi sono conseguenze famigliari (le mogli spesso assolvono e benedicono per salvare la faccia e la carriera del fedifrago maritino) e giuridiche penali, conseguenze politiche, caratterizzate da un calo di consensi si fanno apprezzare molto spesso. Clinton, Splitzen, Berlusconi, buon ultimo il francese Strauss Kahn, fermato oggi all'aeroporto di NY, per tentata violenza sessuale ai danni di una cameriera di hotel, ne sono un esempio. Ma vi sono esempi illustri anche nel nostro passato, senz'altro piu' moralista e bigotto. Il presidente Kennedy andava pazzo per Marilyn e non solo, anzi confessava di soffrire di mal di testa se per piu' di tre giorni non faceva l'amore. Il ministro britannico Profumo dovette dimettersi dopo la storia di sesso e forse di spionaggio con una giovanissima; Gary Hart, nonostante la pubblica assoluzione della moglie, buona collega di Illary Clinton, dovette rinunciare alla corsa per la Casa Bianca; in Italia ne ha pagato le pene Marrazzo, governatore del Lazio dimissionario, pare poi abbandonato anche dalla moglie giornalista Roberta Serdoz. Il nostro premier fa lo slalom tra questi pasticci che, se non altro, gli costeranno un divorzio milionario. Mi chiedo: e' un grazioso vizietto, una scusabile debolezza o fa parte di una sindrome da potere e stress?
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