Ognuno diverso, monadi con porte e finestre occasionalmente aperte sul mondo, scriveva Leibniz.
Eppure simili per tipi, che mi diverto a catalogare. La spiaggia é un osservatorio privilegiato, tutti insieme, tutto il giorno, come in piazza, come nel foro romano o nell'agorà.
L'intellettuale, colto, aggiornato sotuttoio, sempre con il giornale o un tomo tra le mani; il culturista, muscoli unti sotto il sole, scodella di riso e proteine per pranzo anche in spiaggia, quello cui piace rimirarsi, esibirsi; il socievole chiacchierone che non ti lascia un attimo riposare, ma ciarla tutto il tempo come una comare; l'allenatore di calcio in erba, CT pressoché nazionale, attualmente impegnato tutti i giorni con il calcio mercato, GAZZETTA o CORRIERE sotto il braccio; il buon gustaio, che sa tutto di locali, ristoranti e trattorie nel giro di 100 km, che dico, 1000, ha una bella pancia e l'occhio velato.
....... Segue
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