Molte delle mie amiche, coetanee, ex compagne di scuola, mamme degli amici dei miei figli, si dicono insoddisfatte dei loro matrimoni.
Un paio, forse più fragili o solo più sensibili, ci si sono quasi ammalate di depressione.
Lamentano soprattutto una lontananza affettiva, una diversità di interessi, una certa assenza in casa e in famiglia.
Ebbene, ho potuto rilevare che effettivamente l'universo maschile è lontano e profondamente diverso da quello femminile.
Gli uomini si realizzano maggiormente fuori casa: nel lavoro, con gli amici, nello sport, nel tempo libero, negli hobbies.
Le donne maggiormente in casa, in famiglia e negli affetti.
Da questo diverso sentire deriva anche una diversità nelle modalità di comunicazione, con conseguenti incomprensioni.
Siamo diversi, è vero, ma complementari.
L'importante, credo, sia non perdersi, non allontanarsi troppo.
L'intelligenza di ognuna di noi deve essere anche "sentimentale", non solo logica. E l'intelligenza, per i più, consiste proprio nell'adattarsi alle diverse situazioni, non solo nel comprenderle.
Nessun commento:
Posta un commento